OGGETTO: ENASARCO
Dal 1° gennaio 2016 mutano le regole per la gestione dei contributi Enasarco per gli agenti e rappresentanti e loro ditte mandanti: vi invitiamo quindi ad aggiornare i vostri tenendo conto di quanto segue in termini di aliquote, massimali e minimali.
Le aliquote della contribuzione Le aliquote della contribuzione sono così previste per l’anno 2016 ed i successivi, secondo un graduale aumento: |
Tale aliquota viene a gravare al 50% sull’agente e sulla casa mandante, con la conseguenza che, in sede di addebito delle provvigioni sulla fattura dell’agente dovrà essere detratta (per il 2016) la percentuale del 7,55%.
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I massimali provvigionali
Le aliquote di cui sopra debbono essere conteggiate sino al raggiungimento di prefissati massimali provvigionali secondo la tabella che segue (rispetto al 2015 non vi sono variazioni):
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I minimali di contribuzione |
La casa mandante deve integrare il contributo da versare per raggiungere il minimale prestabilito, frazionando gli importi per ciascun trimestre di contribuzione. L’importo base dei minimali (attualmente previsto in 400 euro per i plurimandatari e 800 euro per i monomandatari) viene annualmente rivalutato per tenere conto dell’indice generale Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI).
Si riporta la tabella con le variazioni dei minimali di contribuzione dal 2007 al 2015 |
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Al momento, non essendo ancora noto l’indice FOI non sono stati ancora aggiornati gli importi di cui sopra; in ogni caso, il problema si porrà in sede di primo versamento trimestrale dei contributi dovuti per l’anno 2016.
Un esempio di fattura Alla luce di quanto sopra, si presentano i conteggi di una ipotetica fattura di un agente di commercio che non ha diritto alla riduzione della ritenuta, per l’addebito di provvigioni dal 2016: |
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Contributo per gli agenti operanti in forma di società di capitali
I preponenti che si avvalgono invece di agenti che svolgono la loro attività in forma di società di capitali (società per azioni o società a responsabilità limitata) sono tenuti al pagamento di un contributo determinato come segue: Importi provvigionali annui |
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Il contributo è calcolato, in base agli scaglioni di importi provvigionali annui, su tutte le somme dovute in dipendenza del rapporto di agenzia; l’incremento di aliquota rispetto a quella in vigore con il precedente Regolamento è a carico del preponente e dell’agente in misura paritetica. |